Se anche d’inverno non riuscite a fare a meno di queste saporite panificazioni, per voi una pratica ricetta per gustare le nostre caponate artigianali anche quando fa freddo…

La caponata artigianale Ascolese è in pratica pane biscottato a forma circolare; biscottato perché viene messo nuovamente nel forno (e dunque bi-scottato). E per mangiarlo, visto che è secco e asciutto, basta “spugnarlo” (in napoletano) con un po’ d’acqua e poi condito a piacimento!

La caponata, con il suo aspetto biscottato e la superficie ruvida e compatta, nasce come pane da viaggio, perché resiste al tempo e alla distanza, (in passato, infatti, era consumato soprattutto da pescatori e contadini), e cibo povero, che costa poco, ma è povera anche di grassi, dunque adatta a tutte le diete perché può essere condita come si desidera.

       
La caponata artigianale Ascolese, che dal passato giunge dritto sulle nostre tavole, si presta con disinvoltura come base di antipasti o brunch, appunto per la versatilità dei condimenti che possono accompagnarla. E, a colazione, in sostituzione delle fette biscottate, ci si può spalmare a volontà marmellate e cioccolata per iniziare bene la giornata.

L’uso della caponata è soprattutto estivo, perché spesso un piatto unico, fresco e facilmente digeribile. Ma per chi non può fare a meno di queste deliziose panificazioni, ecco un’idea per gustarle anche d’inverno: la caponata artigianale Ascolese con spinaci caldi e scaglie di parmigiano. Gli spinaci, poi, contengono ferro, sali minerali, vitamine C, E, le vitamine del gruppo B e betacarotene, il giusto mix per affrontare il freddo.

Pranzo, spuntino, merenda, cena improvvisata o stuzzichino, tenete sempre in casa le caponate artigianali Ascolese insieme ad un buon vino. Per averle nella tua dispensa senza fare file e senza stress acquistale in un solo click https://www.panificioascolese.it/categoria-prodotto/biscottati/ e scopri le due varianti, bianche ed integrali.

Buon appetito!

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